Il Giorno della Memoria, istituito per ricordare le vittime dell’Olocausto, ossia lo sterminio messo in atto tra il 1933 e la metà degli anni Quaranta dalla Germania nazista e dai suoi alleati verso tutte le categorie ritenute “indesiderabili”, come ebrei, omosessuali, portatori di handicap e rom, invita a fermarsi per riflettere ancora una volta sul diritto/dovere della memoria.
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella si è così espresso nell’intervento commemorativo di questa mattina:
“Non c’è torto maggiore che si possa commettere nei confronti della memoria delle vittime che annegare in un calderone indistinto le responsabilità o compiere superficiali operazioni di negazione o riduzione delle colpe, personali o collettive.
Non si deve mai dimenticare che il nostro Paese, l’Italia, adottò durante il fascismo – in un clima di complessiva indifferenza – le ignobili leggi razziste: il capitolo iniziale del terribile libro dello sterminio; e che gli appartenenti alla Repubblica di Salò collaborarono attivamente alla cattura, alla deportazione e persino alle stragi degli ebrei. Un portato inestinguibile di dolore, di sangue, di morte sul quale mai dovremo far calare il velo del silenzio.
I morti di Auschwitz”, ha detto ancora Mattarella, ci “ammoniscono continuamente: il cammino dell’uomo procede su strade accidentate e rischiose. Lo manifesta anche il ritorno, nel mondo, di pericolose fattispecie di antisemitismo: del pregiudizio che ricalca antichi stereotipi antiebraici, potenziato da social media senza controllo e senza pudore”
Per fare memoria e mantenere vivo il desiderio di Pace, la nostra comunità si ritroverà
Sabato 27 gennaio alle ore 11.00 Pietra di Inciampo “Jacopo Dentici”
Ingresso Liceo Grattoni
e
Venerdì 2 febbraio ore 21.00 Voci dalla Shoah
reading e Chitarra Orchestra Città di Voghera Aula Magna Grattoni
Personale scolastico